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Ancora una mostra: Daido Moriyama, Visioni del mondo.

La mostra è ricchissima, ben 450 foto, ma considerando il metodo di lavoro di Moriyama direi che la quantità viene da sé. Dal video che ho messo in apertura si può vedere come vengano realizzate le foto. Lui esce di casa e scatta. Certo essere a Tokyo aiuta un bel po’, ma fino a un certo punto, perché Moriyama scatta a qualsiasi cosa veda. Raccoglie foto compulsivamente ma senza costruire un catalogo della realtà, soltanto un flusso di esperienze, talvolta di emozioni. Quando ho visitato la mostra non ho pensato a come fossero state realizzate, ma il video è illuminante. A me ha ricordato La passeggiata di Palazzeschi.

Il risultato sono foto (serie? giustapposizioni?) che esposte in mostra rendono al meglio: venti stampe vicine su una parete bianca: un cane, un lampione nella nebbia, una donna di schiena, una bocca che fuma. Visioni del mondo di Moriyama, senza filtro, a Modena fino al 14 novembre.

Alfredo Bini – Trasmigrazioni

A Ivrea (TO), fino al 31 ottobre.

Ve lo segnalo prima che finisca. E lo raccomando caldamente. Questa è la prima edizione per cui non sapendo bene cosa aspettarmi sono rimasto piacevolmente colpito quando ho visto l’alto profilo delle scelte artistiche e degli interventi nei dibattiti. Onore al merito quindi a Luca Nizzoli Toetti che ne è il curatore.

Purtroppo gli eventi collaterali erano condensati nel primo week end, ma adesso e fino al 31 ottobre siete ancora in tempo per vedere le molte  mostre allestite in Ivrea e nei comuni vicini.

Per tutte le informazioni

http://www.ivreafotofestival.it/

(No, non mi pagano, mi è piaciuto davvero)